L'architettura della biblioteca, basata in buona parte sul modello OAIS, prevede un sistema per la gestione delle risorse digitali (archiviazione in formato XML/TEI e disseminazione in vari formati) e un sistema per la gestione dei metadati associati a ciascun oggetto, basato sullo schema METS e su un insieme di schemi ausiliari.
Lo schema METS (adottato in funzione di AIP) costituisce un framework nel quale raccogliere i metadati descrittivi, tecnici e strutturali relativi a ciascuna risorsa testuale facente parte della collezione. All'interno del framework METS sono stati inseriti i seguenti schemi di metadati:
- MODS 3.0 per la registrazione dei metadati descrittivi dell'oggetto digitale;
- BibiIt Digital Text Metadata Set (DTMS), uno schema sviluppato internamente per la registrazione dei metadati tecnici dei diversi formati testuali che costituiscono le diverse manifestazioni di una risorsa;
- METS Schema for Rights Declaration (http://cosimo.stanford.edu/sdr/metsrights.xsd), uno schema sviluppato presso la Library of Congress per la registrazione di semplici informazioni sullo stato giuridico della risorsa digitale;
- BibIt Digital Provenance Metadata Set (DPMS), uno schema sviluppato internamente per la registrazione dei metadati relativi alla provenienza e alla storia degli interventi di trasformazione della risorsa digitale.
Ogni documento METS contiene infine i puntatori ai diversi file che contengono in vari formati la risorsa testuale.
Il TEI Header dei testi XML è generato automaticamente mediante una trasformazione XSL a partire dal record METS
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